menu

Streaty sbarca a Venezia!

Streaty, il marchio made in Palermo, sbarca in “continente” per sfamare i mangioni in visita alla città più romantica del mondo, ed ecco che dopo il successo di Streaty Palermo (2013) e di Streaty Catania (2015), nasce Streaty Venice, lo street food tour di Venezia!
L’idea di lanciare un tour mangereccio tra le calli veneziane è nata nelle stesse circostanze che hanno stimolato l’ideazione dei tour siciliani: l’ambientazione è quella del bacaro (tipica taverna lagunare), mentre la scintilla che stuzzica l’idea di business è quella galeotta quinta ombra de vin (bicchiere di vino).

Cos’è Streaty Venezia?

Streaty Venice è una rilassante passeggiata di tre ore tra i canali e le calli del sestiere Dorsoduro, una zona non interessata dalle scalmanate orde di turisti che congestionano il traffico pedonale. Streaty ha deciso di tenersi lontano dal classico percorso turistico per svelare ai viaggiatori stranieri la vera anima mangereccia e bevereccia di Venezia. Durante il walking tour vengono effettuate quattro fermate di degustazione presso altrettanti bacari popolari, selezionati ad hoc dalle guide Streaty in base alla qualità dei loro cicchetti (tapas veneziani) ed all’atmosfera del luogo. Ogni assaggio (manco a dirlo!) viene accompagnato da un buon bicchiere di vino, prosecco, spritz o grapin, e chi più ne ha più ne beva!

Le guide

L’esperienza Streaty Venice non è una semplice abbuffata! Infatti, grazie alla coinvolgente guida di Federico e Annachiara, i partecipanti al tour hanno l’opportunità di scoprire la vera anima della cultura veneziana che sopravvive mantenendo le dovute distanze dai selfie selvaggi e dalle colombe ammaestrate di piazza San Marco. Storia, storie, leggende e aneddoti di vita quotidiana che regaleranno ai mangioni un’esperienza di viaggio indimenticabile. C’è chi si preoccupa dell’innalzamento del livello del mare, ebbene l’acqua non è mai stata una questione di Streaty. Noi preferiamo vederla così…finché c’è vino, c’è Venezia!

Il Passaporto del Mangione Veneziano

venice food passportEcco quindi che i foodies in viaggio in Italia possono ottenere un nuovo Passaporto del Mangione. Il Passaporto del Mangione veneziano vede in copertina un simpatico leone di San Marco leggermente fuori forma e intento a gustarsi una freschissima sardina adriatica. All’interno una serie di cicchetti, piatti veneziani e bevande tipiche della regione stilizzate secondo lo stile streaty. La regola è sempre la stessa, per ogni assaggio un timbro sul passaporto. Anche a Venezia, così come a Catania e Palermo, le guide streaty offrono specialità tipiche “non convenzionali”, quali la milza alla veneziana, i nervetti o i granchi fritti (quando disponibili), e Come sapete siamo abbastanza rigidi a riguardo, il timbro lo merita solo chi assaggia!

Stay Hungry Stay Streaty!